SUPER E IPER AMMORTAMENTO 2018
La legge di bilancio 2018 ha previsto la proroga per il 2018 sia del super ammortamento che per l’iper ammortamento, in sostanza delle misure agevolative che consento no ai titolari di reddito generato da impresa di maggiorare le quote di ammortamento in relazione all’acquisto di beni strumentali.
Prime di esporre le novità previste per il 2018, e bene un chiarimento sulla disciplina.
Super ammortamento
Introdotto dalla legge di stabilità 2016, consiste nell’incremento, ai fini dei redditi, del 40% del costo sostenuto per l’acquisizione di beni strumentali, che determina la deduzione di una maggiore quota di ammortamento, ovvero di un maggiore canone di locazione.
La normativa di riferimento di questa fattispecie è l’art.1, co.91, Legge di Stabilità 2016, che stabilisce:
“Ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria, il costo di acquisizione è maggiorato del 40 per cento”.
Nel 2017 la legge di bilancio ha prorogato le disposizioni in esame stabilendo l’applicazione del super ammortamento anche per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati entro il 31 dicembre 2017, ponendo il vincolo che, entro il 31 dicembre 2017 il relativo ordine risultasse accettato dal venditore e fosse avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisto.
Novità 2018
In merito agli investimenti (in beni strumentali nuovi) 2018 se ne prevede la proroga per gli quelli effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018, a condizione che entro il 31 dicembre 2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Rispetto alla disciplina previgente del super ammortamento si evincono le seguenti novità:
La percentuale di maggiorazione del costo di acquisizione non è più del 40% ma diminuisce al 30%.
Sono esclusi da tale agevolazione gli investimenti in veicoli e in altri mezzi di trasporto.
Iper ammortamento
Introdotto dalla legge di stabilità 2017, l’iper ammortamento ha lo scopo di favorire i processi di trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello INDUSTRIA 4.0.
Tale modello, oggi definito IMPRESA 4.0, ha stabilito che, per gli investimenti in alcune particolari tipologie di beni materiali strumentali nuovi, indicati in un apposito elenco (allegato A della legge), i titolari d’impresa possano maggiorare il relativo costo di acquisizione del 150%.
Si tratta di beni che hanno lo scopo di favorire lo sviluppo digitale dell’azienda.
La legge di bilancio 2017, inoltre, ha previsto, anche una maggiorazione del 40% relativamente a taluni beni immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica in chiave Industria 4.0 (Allegato B legge d bilancio 2017). Tale maggiorazione era stata riconosciuta a favore di coloro che avessero beneficiato dell’ iper ammortamento, pertanto, in merito ai beni dell’allegato B, la maggiorazione del 40% era subordinata alla condizione che l’impresa usufruisse dell’iper ammortamento.
Novità 2018
Per il 2018 è stata deliberata la proroga dell’iper ammortamento. La maggiorazione del 150% sia applica pure agli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2018 ovvero entro il 31 dicembre 2019, a condizione che, entro il 31 dicembre 2018, l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari al 20% del costo di acquisizione.
Da rilevare la modifica dell’elenco dei beni immateriali oggetto della maggiorazione del 40%
(Allegato B legge di bilancio 2017).
All’elenco, infatti, sono state aggiunte le seguenti voci:
– Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce.
– Software e servizi digitali per fruizione immersiva, interattiva, ricostruzione 3D, realtà aumentata.
– Software, gestionali, piattaforme e applicazioni per la gestione della logistica.
In evidenza infine una delle novità più significative in materia di iper ammortamento è rappresentata dalla previsione secondo cui, se nel corso del periodo di fruizione della maggiorazione del costo si verifica il realizzo a titolo oneroso del bene oggetto dell’agevolazione, non viene meno la fruizione delle quote residue del beneficio, cosi come originariamente determinate, a condizione che, nello stesso periodo d’imposta, del realizzo, l’impresa:
– Sostituisce il bene con un bene materiale strumentale nuovo avente caratteristiche tecnologiche simili o superiori.
– Attesti l’effettuazione dell’investimento sostitutivo, le caratteristiche del nuovo bene e il requisito dell’interconnessione attraverso una dichiarazione resa dal legale rappresentante ovvero, per i beni eventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500 mila euro, una perizia giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali.
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